L'Operatore Socio Sanitario svolge la sua attività sia in ambito sociale sia in quello sanitario, operando a supporto del personale medico-infermieristico e socio-educativo secondo il criterio del lavoro multiprofessionale. Le attività svolte dall'OSS  sono particolarmente utili per soddisfare i bisogni della persona per quanto riguarda il benessere psicofisico e l'autonomia, vere e proprie priorità per coloro che vivono in condizioni di difficoltà. Grazie alla formazione complementare in assistenza sanitaria (OSS Specializzato) è possibile lavorare in ambito sanitario affiancando infermieri ed ostetriche. L'OSSS può praticare terapie intramuscolari e sottocutanee, così come rilevare i parametri vitali sotto la supervisione del personale medico e sanitario.

 

Per poter prendere parte al corso per la qualifica di OSS è necessario il possesso della licenza media, mentre per quella in OSSS è propedeutica la qualifica in OSS. I contenuti si svilupperanno in diverse aree di competenza: tecnico-professionale, istituzionale, legislativa, linguistica, socio-psico-pedagogica, socio-sanitaria, staristica e informatica. Al termine del corso sono previsti un tirocinio ed uno stage. 

 

Il corso ha una durata di 1000 ore ed è composto, come detto, da una parte teorica ed una di tirocinio pratico da svolgersi presso strutture convenzionate (cooperative sociali, case di riposo, cliniche private, case famiglia). Al termine del corso e dopo l'esame finale, verrà rilasciato l'attestato di qualifica professionale di Operatore Socio Sanitario ai sensi della Legge 845/78 art. 14 valido sul territorio nazionale ed europeo. Per conseguire invece la specializzazione occorrono ulteriori 400 ore di aula ed il tirocinio. Come in precedenza specificato, per l'accesso al corso di specializzazione è necessario il possesso della qualifica di OSS.